
ROMA – Un bordello a cielo aperto dove le colonne del potere sono macchiate di sperma e sudore di banchieri. E in mezzo, lei: Vecchia Gloria, la puttana più vecchia d’Europa, con il lifting che le tiene su la faccia come un lenzuolo steso al vento e il culo ancora sodo grazie ai soldi dell’UE.
Cammina nel Colosseo, fuma come una ciminiera fallita, e sorride. Cazzo, sorride. Perché? Perché ha appena firmato un altro accordo con gli Stati Uniti. Un accordo che, tradotto in parole povere, significa: “Fottetemi, ma fatelo con un po’ di vaselina, così non mi sveglio domani con il culo che sanguina.”
Trump? Ah, sì, lui. Il gorilla arancione che fuma sigari grandi come il fallo di un dio minore, mentre guarda l’Italia come un cliente affamato guarda una prostituta ubriaca. “Quanto vuoi per un pompino e il controllo dei tuoi porti?”
E lei, Vecchia Gloria, risponde: “Basta che mi lasci lo sconto sul vino, amore.”
La farsa del leader forte? Una scusa per nascondere che sei uno schiavo
Tutti a parlare di “leadership forte”, di “sovranità”, di “orgoglio nazionale”. Ma la verità è che l’Italia è come quel vecchio al bar che racconta di quando scopava le attrici di Cinecittà, mentre ora si fa pagare il caffè dal nipote.
Il potere? Non è a Palazzo Chigi. È a Wall Street, è nei fondi d’investimento che comprano il tuo debito come comprerebbero un pacchetto di sigarette. È nelle multinazionali che ti succhiano il sangue e poi ti lasciano una monetina sul comodino, “per le spese”.
E i politici? Pagliacci. Pagliacci con la cravatta firmata e la pancia piena di tartufi e tangenti. Parlano di “difendere gli interessi nazionali” mentre firmano accordi che equivalgono a “scopami pure, ma fammi l’occhiolino dopo, così mi sento ancora un po’ amata.”
L’America non è Trump. L’America è il padrone che ti prende a schiaffi mentre ti chiedi perché non ti ama
Trump è solo il fantoccio, il burattino con i capelli di stoppa e la bocca che sputa merda a getto continuo. Ma il vero potere è dietro. È nei fondi speculativi, nelle corporations che decidono se domani mangerai pasta o merda.
E l’Italia? L’Italia è la ragazza che si fa comprare una cena e poi si convince che sia amore.
“Ma no, tesoro, non siamo una colonia! Abbiamo firmato un accordo commerciale!”
Sì, cara. E le prostitute chiamano i loro clienti “fidanzati” quando vogliono sentirsi meno sole.
Conclusione: un pugno, una verità, niente pietà
L’Italia non è una nazione. È un outlet dove gli Stati Uniti fanno shopping.
E Vecchia Gloria?
È in saldo.
“E adesso, chi vuole il bis?”